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Batteria AGM (Absorbent Glass Mat)

La batteria AGM (Absorbent Glass Mat) è una batteria esente da manutenzione che, a differenza di una tradizionale batteria al piombo-acido, ha l’elettrolita completamente assorbito (legato) in speciali tappetini in fibra di vetro.

 

I tappetini sono anche separatori tra le piastre negative e positive. A causa dell’elevata porosità della superficie del tappetino in fibra di vetro, il gas formatosi durante la carica viene scaricato in modo sicuro nell’elettrodo negativo. Lì, a sua volta, esso viene convertito in solfato piomboso e acqua, ossia avviene la ricombinazione.
Questa soluzione protegge efficacemente l’elettrolita dalla delaminazione e riduce inoltre la sua perdita quasi a zero.

 

Esempi di batterie AGM offerte da Delta-Opti

 

I principali vantaggi delle batterie AGM includono:

 

  • maggiore efficienza del funzionamento ciclico (possibilità di caricare e scaricare più volte la batteria senza impatto significativo sui suoi parametri operativi),
  • maggiore resistenza alla scarica profonda,
  • resistenza specifica molto inferiore e quindi maggiore tensione raggiungibile,
  • resistenza agli urti, al ribaltamento e possibilità di far funzionare la batteria in qualsiasi posizione,
  • nessuna possibilità di perdite di elettrolita anche in caso di danneggiamento meccanico della batteria,
  • assenza di manutenzione – nessuna necessità di rabboccare l’elettrolito e di controllarne lo stato,
  • durata fino a tre volte maggiore rispetto a una batteria convenzionale,
  • dimensioni e peso ridotti rispetto a una batteria convenzionale della stessa capacità.

     

  • Uso previsto:

     

    Le batterie AGM sono adatte sia per il funzionamento tampone (ad esempio in sistemi di allarme, gruppi di continuità UPS, illuminazione di emergenza) sia per il funzionamento ciclico (come fonte di alimentazione principale di, per esempio attrezzi, giocattoli, dispositivi medici).
    Nel caso in cui sia necessario ricaricare una batteria AGM, si deve utilizzare un caricabatterie adatto progettato per questo tipo di batterie. Dette batterie sono dotate di regolazione elettronica della corrente e della tensione, nonché del controllo della temperatura. Nonostante la valvola unidirezionale utilizzata nelle batterie AGM, che si apre in caso di aumento eccessivo della pressione (ad esempio, dovuto alla sovraccarica), l’utilizzo di normali caricabatterie o raddrizzatori può danneggiare la batteria.
    Grazie alla loro capacità di generare un’elevata corrente di avviamento, le batterie AGM sono utilizzate anche nelle auto con sistemi start-stop a causa del loro maggiore fabbisogno energetico e nei veicoli con recupero di energia durante la frenata.

     

    Durata:

     

    A seconda del produttore, del modello di batteria e di come essa viene utilizzata, la durata della batteria può arrivare a diversi anni. È importante tenere presente i fattori che ne limitano la vita utile, come la corrente di carica eccessiva, scariche profonde ripetute o il funzionamento in intervalli di temperatura significativamente diversi dalla temperatura nominale (per una batteria AGM questa è di 20°C). Il superamento di questo valore ne pregiudica notevolmente la vita utile che si dimezza ogni 10°C di aumento di temperatura rispetto al valore nominale. Per questo è importante installare la batteria lontano da fonti di calore come trasformatori o dissipatori.
    A sua volta, il funzionamento a bassa temperatura influisce sulla capacità nominale della batteria. A 0°C, ad esempio, la batteria perde circa il 20% della sua capacità e a -30°C ne perde già quasi la metà.

     

    Molto spesso le batterie AGM vengono erroneamente chiamate batterie al gel. Sebbene entrambi i tipi di batteria appartengano al gruppo VRLA (Valve Regulated Lead Acid Battery) – batteria al piombo-acido regolata tramite valvola – in cui non c’è accesso all’elettrolita, come suggerisce il nome, la batteria al gel ha un elettrolita sotto forma di gel che, a differenza delle batterie di tipo AGM, non è contenuto unicamente nei separatori in fibra di vetro ma nello spazio tra gli elettrodi.